giovedì 29 marzo 2012

Vi saluto

Eh sì,
miei cari ...
Vi saluto proprio...
Devo ...
Lo faccio adesso,
anche se, a dire il vero,
ancora qualche giorno
mi separa dal momento
in cui me ne andrò...
A VIENNA !!!!!

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Parto lunedì e torno sabato,
vado per seguire mio figlio R.
che parteciperà con la sua squadra
a questo torneo internazionale:
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(il più grande torneo giovanile
di pallacanestro d'Europa!)
...
Oddio, a dirla tutta...
parto con altre 4 mamme/amiche,
e gli allenatori si sono ultra raccomandati che i ragazzi devono stare
sempre e solo con loro...
noi possiamo solo andare a vederli alle partite e partecipare alle visite
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programmate per le due giornate libere.
Per il resto...
non dobbiamo "farci vedere"!
E noi, ubbidienti
abbiamo già pensato per bene
a come impegnare il nostro tempo
durante questa cinque giorni austriaca !

lunedì 26 marzo 2012

Giornata mondiale della lentezza

L'ho scoperto per caso,
ascoltanto la radio,
e pure un po' in ritardo...
ma così resto in tema
Oggi è la
giornata mondiale della lentezza !
Direi che potrei farla diventare la mia
personale festa comandata !
In ogni caso,
vi lascio questi
14 comandamenti
per trovare la velocità giusta nella vita:

1) Svegliarsi 5 minuti prima del solito per farsi la barba,truccarsi o far colazione senza fretta e con un pizzico di allegria.

2) Se siamo in coda nel traffico o alla cassa di un supermercato, evitiamo di arrabbiarci e usiamo questo tempo per programmare mentalmente la serata o per scambiare due chiacchiere con il vicino di carrello.

3) Se entrate in un bar per un caffè:ricordatevi di salutare il barista, gustarvi il caffè e risalutare barista e cassiera al momento dell'uscita(questa regola vale per tutti i negozi, in ufficio e anche in ascensore)

4) Scrivere sms senza simboli o abbreviazioni, magari iniziando con caro o cara...

5) Quando è possibile, evitiamo di fare due cose contemporaneamente come telefonare e scrivere al computer...se no si rischia di diventare scortesi, imprecisi e approssimativi.

6) Evitiamo di iscrivere noi o i nostri figli ad una scuola o una palestra dall'altra parte della città

7) Non riempire l'agenda della nostra giornata di appuntamenti, anche se piacevoli, impariamo a dire qualche no e ad avere dei momenti di vuoto.

8) Non correte per forza a fare la spesa, senz'altro la vostra dispensa vi consentirà di cucinare una buona cenetta dal primo al dolce.

9) Anche se potrebbe costare un po' di più, ogni tanto concediamoci una visitina al negozio sottocasa, risparmieremo in tempo e saremo meno stressati.

10) Facciamo una camminata, soli o in compagnia, invece di incolonnarci in auto per raggiungere la solita trattoria fuori porta.

11) La sera leggete i giornali e non continuate a fare zapping davanti alla tv.

12) Evitate qualche viaggio nei week-end o durante i lunghi ponti, ma gustatevi la vostra città, qualunque essa sia.

13) Se avete 15 giorni di ferie, dedicatene 10 alle vacanze e utilizzate i rimanenti come decompressione pre o post vacanza.

14)Smettiamo di continuare a ripetere:"non ho tempo". Il continuare a farlo non ci farà certo sembrare più importanti.
Mi sembrano buonissimi consigli
da seguire ogni giorno,
non così complicati e che sicuramente
ci renderanno la vita un po' meno stressante,
o no ?



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mercoledì 21 marzo 2012

Tutto suo padre - Enrico Brignano a Padova - 16/03/12

Il nuovo spettacolo di Brignano
è un vero e proprio fiume in piena,
tra satira e quotidiano:
racconta le vicende dell’Italia di oggi,
“diventata una sgualdrina perbene”.
Uno show nel quale Brignano si interroga su sé stesso,
sulla vita, sulle amicizie, sui rapporti umani.
In Tutto suo padre”  Brignano racconta
i rapporti con le persone più vicine a lui,
gli amici veri e i suoi familiari,
mette in piazza le difficoltà, gli scontri,
la paura di rovinarli e soprattutto di perderli,
in un “viaggio” sempre in bilico tra comicità ed emozioni.
Con lucida determinazione e con l’ironia che lo contraddistingue, mette alla berlina vizi, difetti e pregi delle persone a lui più vicine senza risparmiare nessuno, soprattutto se stesso.
Accusa, si difende, punta il dito su questo mondo
che ha fatto diventare tabù parole come
serenità, spensieratezza, onestà.
Tuona sarcasticamente contro la vita vissuta in punta di piedi, contro falsità e ipocrisie.
Mette l’accento sulla paura di apparire deboli
in una società in cui giganteggiano i duri, gli eroi e i furbi.
Osserva con tenera comprensione lo sforzo
che si fa per somigliare alle persone che si amano.
Questo spettacolo è anche un omaggio di Enrico alla sua famiglia
e al ricordo di suo padre.
Al termine dello spettacolo, 
quando già qualcuno tra il pubblico è uscito
per cercare di recuperare la macchina prima degli altri,
Enrico recita una ninna nanna in ricordo del padre.
Una poesia delicata, pura e sofferente
“…dal lenzuolo tira fuori una mano
per stringere la mia…
ninna nanna a mio padre
che mi vuole al suo fianco…”.
Brignano piange
e con lui il pubblico si commuove
dopo tante risate.

... pensate ora che
tra gli intervistati avrei potuto esserci anche io...
se non fosse che  la signorina bionda
non è stata molto pronta quando mi ha piazzato il microfono sotto il naso
e posto la domanda
"le è piaciuto lo spettacolo?"
Io avevo un nodo in gola,
le lacrime che erano lì lì per uscire...
e sono sgattaiolata via
sussurando un "molto"
che non ho sentito neppure io !
Non valeva la pena inserire il mio intervento nel servizio
effettivamente !

mercoledì 14 marzo 2012

Se fai la brava....

Oggi mi son messa d'impegno
e ho pulito a fondo la camera dei gemelli...
Alle cinque del pomeriggio
ero ancora in alto mare,
con i letti da fare,
gli armadi da finire di sistemare
e il pavimento da aspirare e lavare...
Ho mandato mia figlia
a depositare un sacco di abiti smessi
nel cassone della Caritas,
e lei è tornata
con un sacchetto di
Fragoline Haribo
dicendo
" Sono per te,
per l'impegno che ci stai mettendo !"
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martedì 13 marzo 2012

Award ! for me ! from two !!

Ringraziando le amiche
e
che mi hanno onorato di questo premio

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provvedo ad espletare quanto richiesto
sarebbe a dire:
a. nominare e ringraziare e linkare chi ti ha "consegnato" il premio

(e nel mio caso dovrei anche scusarmi con Cheitre
per il ritardo con cui lo faccio.... )

b. dire 7 cose, fatti e notizie su se stessi   
Dunque, dunque....
1) Mi piacerebbe tanto fare il coast-to-coast
negli USA, visitando soprattutto le piccole città di provincia
per vedere se davvero lì vivono come si vede nei films....
2) Vorrei riuscire ad essere più costante nelle cose che faccio,
dai tentativi in cucina alle pulizie domestiche,
dal movimento per ritrovare la forma al decoupage
(che ho iniziato più di un anno fa, acquistanto il necessario e dopo un mese ho tristemente abbandonato...)
3) Mi piace leggere, perdermi tra le righe di un romanzo... il genere può variare
dal giallo allo storico, dal thriller al rosa, dal biografico all' horror, nessun pregiudizio
tranne forse il fantasy!
4) Quando lavoravo non mi piaceva dover svolgere compiti di responsabilità, la donna in carriera era quanto di più lontano dalla mia idea di lavoro: a me sarebbe tanto piaciuto fare la centralinista ....
5 )i 15 anni di pallavolo a livello agonistico mi hanno lasciato adosso tanta nostalgia:
se solo potessi tornerei in campo anche adesso...
anzi...meglio dire... se solo il fisico mi reggesse...
6) Sono molto fortunata...
nella vita, per tutto quello che mi ha riservato...
7) ho fatto fatica a compilare questa lista...
non è così facile come sembra parlare di sè senza apparire banali...
(spero di non esserlo stata... in ogni caso.. questa sono io !)

c.  girare a nostra volta l'award a 15 blog che si ritengono interessanti
e che si seguono e fargli sapere che hanno vinto  

con molto piacere giro il premio a
Serena86 di Vita da Principessa
Orologionuovo di Orologio nuovo
Volevo fare il cuoco di ---- E 3 ----
Desperate Housewife di Disperazioni di una casalinga
Trasparelena di Traspablog
Nonna Papera di La cucina di nonna papera
Renata di Voglio volare
Manu di Manuexxxp
Panpanpi con Scrapmania

giovedì 8 marzo 2012

Anche se non è ancora "pronta"....

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La mimosa del mio giardino
è tutta per noi ...
Noi che non percepiamo il mondo
tutte nello stesso modo.
Non abbiamo tutte
necessariamente,
lo stesso gusto
riguardo i gelati o l'arte.
Possono differire anche
le nostre opinioni politiche.
Siamo attratte da tipi di uomini
completamente differenti.
Abbiamo teorie discordanti
sul modo di allevare i figli.
Tuttavia,
sappiamo apprezzare il modo
in cui ciascuna di noi vede
e affronta il mondo.
Possiamo sforzarci di cogliere
le sfumature di colore che vediamo,
semplicemente perchè apprezziamo
le qualità uniche che costituiscono
le identità di ognuna di noi.
Possiamo essere d'accordo
anche nel nostro non essere d'accordo,
fintanto che che le parole
"amicizia e rispetto"
risuoneranno forti tra le righe
dei nostri scambi di opinioni !

"Noi vediamo gli stessi colori,
ascoltiamo gli stessi suoni,
ma non allo stesso modo."
- Simone Weil -

giovedì 1 marzo 2012

Nella spremuta del dire, il nettare è prezioso...

"M. com'è la spremuta ?
Buona ?"
"Sì, mamma....
 
però è troppo piena di ...
A - GRUMI !!!!"